Eco-risparmio a partire dalle piccole cose: tagliare i tubetti dei prodotti per non sprecare risorse

Dentifricio, fondotinta, alimenti spalmabili come maionese o patè di olive... avete mai pensato che pagate anche quella percentuale di prodotto che rimane nel tubetto e finisce direttamnete nella spazzatura? Per prodotti il cui consumo è quotidiano, necessario e continuativo (come il dentifricio, ma per alcune donne anche il fondotinta), poter utilizzare tutto il prodotto confezionato diventa un risparmio interessante in un'ottica a lungo termine.

E' stato calcolato che i tubetti completamente 'spremuti' contengono ancora circa il 5% del prodotto. Sf
fruttare completamente il contenuto è come vincere un tubetto gratis ogni venti consumati!

Ma al di là del risparmio oggettivo per le nostre tasche, è importante considerare questa abitudine sotto un'altra ottica, quella di lotta allo spreco e all'inquinamento. In un gesto assolutamente semplice e privato, contribuiamo in piccolo al benessere del nostro pianeta e diamo il buon esempio ai nostri figli.

E ora un suggerimento pratico: avete paura che il fondotinta si secchi completamente una volta tagliato il tubetto? Basta avere l'accortezza di tagliarlo nel modo giusto! Tagliate lasciando almeno un centimetro (ma meglio due) dalla fine del tubetto, in modo da usare la parte finale come tappo, et voilà!

Suggerito
per te

Qualche tempo fa l'Italia dei social network è stata percorsa dall'ennesimo appello/scandalo aliment…